Al chiarore di luna
luccica il porfido
scivoloso al passo
solo finestre spente
nel vicolo stanotte
guardano al silenzio
e...vaga stanca l'ombra
che struscia con fatica
chiocciola di carrello
spinta nel grido muto
e piove ancora buio
su sella di speranza.
S'infrange l'ombra d'ombra
su muro di mortella
bagnandola di scuro.
Cocci sparsi di vita
lamiere di pensieri
raccolti sulla via.
Il bastardo rognoso
col collare di fune
ne segue ogni passo
leccandogli le dita.
Lui solo sa di certo
ch'un tempo non lontano
prima d'errar raminga
quell' ombra fu una fata.