Sospesi sono i sensi Afferrandosi saldamente su qualcosa d'insignificante
Fissando ciecamente ciò che è invisibile
Triste e costante mutevolezza dell'inesistenza
Tentando di forzare il confine dell' Anima
Per essere liberati dalla nostra Camera Mortuaria
Per non essere perduti di nuovo
nell'illusione di Essere
Giacendo sospesi nel nulla
in profondità ma ancora a metà strada
Affrontandosi Mente ed Ego collidono
Guidandoci ancora più nel profondo
dando il benvenuto al silenzio interiore
per entrare nell'Intorpidimento il quale appartiene a Nessuno
Echi da pensieri consapevoli gridano sempre più
Gelate Dita carezzano
Ricordi da a lungo dimenticati
Lacrime di pioggia come lacrime scendono dal Cielo
Mi risveglio solo per perdermi ancora
Ed i Tuoi occhi condividono la mia vista
Mentre grido di dolore
Non sento più nulla...
Dalla seta dell'inconsapevolezza
tessiture di anime rubate ondeggiano scintillanti
modi di Pensiero e Ragione
Intendono intrappolarle
Affascinate dall'attraversare il loro interno stesso
la terra desolata delle emozioni muore
Una alla volta lacerante
da mani estranee
Ma la torre di avorio le chiama come non mai
Protezione sicura dal loro interno stesso
Mantra ipnotico di un flauto
Dentro la Tua mente di nuovo
Ossessione di Percezioni
ricercando
l'Illuminato Isolamento
Cercando Dentro
il Significato
finché l'Illuminazione si tramuta in Oscurità
mentre da solo rimango in piedi
di fronte ad una mia Immagine infranta
giacendo dimenticato
nelle Labirintiche Sale del Tempo
Guardando intorno con il mio Occhio della Mente
Ognuno contendendosi risposte...
Ognuno cercando la Realtà Oltre
L'Antica Battaglia prosegue...
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La Verità non è altro:
qualcosa in cui decidiamo di credere.