L’ombra che rideva
…
t’attendo certamente,
pian piano qui t’attendo,
ho detto che t’aspetto,
sì, lo sai?
vienimi dietro, adesso che vai piano,
appiccicata ombra di un dì senza colori,
vienimi appresso,
muta ed infedele quale ti conosco,
ch’io ti tradisca non è dato sai?
cammina adagio, la lingua mozza,
unicamente d’odore incorniciata,
adagio adagio, con singolar follia,
di polvere avvolta in luce trasparente nera,
proprio come ridono le scimmie,
tu dammi ombra, tu che sei l’ombra mia
4/10/04