Deborah
Bimba sai,
a volte
ti osservano tristi
o con sorrisi forzati,
ma tu non guardarli,
sei anche tu
bimba tra le bimbe.
Si, sei diversa,
di una diversità bella.
Sei bellissima
con il tuo fare
allegro e dolce,
malinconica e trasparente,
tenerissima quando canticchi.
Si, tu sei diversa,
certo che lo sei,
tu sei più bella!
Entri nella stanza
a piccoli passi,
poi mi guardi,
i tuoi piccoli occhi
a forma di mandorla, dolci,
Dio mio quanto amore mi dai!
Poi ti volti,
ti specchi
sorridente e incantata,
ti osservi incuriosita,
saltelli e ridacchi
e io vengo rapito
dalle tue piccole scarpe rosse,
dalle tue dolci corde vocali
che cercano parole
e tenere cantilene.
Poi ti zittisci
e ti volti,
mi osservi
e non favelli.
Poi sali sul letto,
ti avvicini sempre più a me,
mi disarmi
con il tuo sorriso,
mi abbracci,
mi stringi,
poi un bacio dolcissimo
e la commozione
mi fa lucidi gli occhi.
Si, sei diversa,
sei un miracolo,
sei l’amore
puro e innocente,
sei la regina
del mio cuore.
Tu sei la bimba
tra le bimbe,
tu sai già dare
e non chiedere.
Deborah,
tu sei di più!
(a Deborah)
(Bambina che ho conosciuto durante trattamenti di fisioterapia presso centro di riabilitazione)
[Modificato da Distrofichetto 15/10/2004 0.10]