Limpida, pare la volta celeste, in questa notte, su nell'altopiano. La *Dormiente, si desta nel chiarore.  S'adorna, la regina di ginestre, di scie filogranate nell'agosto.  Insonne poeta, nel paesaggio sosta, raccoglie ogni frammento d'emozione.  Muto, nell'estasi di una nuova scia, diventa parte di quell'universo.  Nasce spontaneo per l'Eterno il canto che il creato, stasera, ha disegnato. Si riaddormenta la montagna all'alba, riprendono gli uccelli il loro volo. Nel sol che sorge, muore quell'incanto.  *La Dormiente del Sanno effetto ottico che si apprezza da Benevento guardando la catena montuosa dell'appennino che D'Annunzio cantò nelle sue liriche.