Le Rune del Caos

Leggo nelle rune perdute
tempo nel tempo,
immagini di gloria...
ricopriva l'aria...
essenze di muschio spalmavano le stelle,
bandiere che sapevano ruggire.

Adesso il sole scalda nuove storie,
magie estroflesse da contorni di luce,
è il tempo della dispora infinita,
dopo il raduno, il verbo si dissolve
tra lame di colori e sibili di ghiaccio.

Adesso qui, il vento dell' aurora,
incide momenti scandendo giorni
con la sabbia della clessidra di Orione,
il grande cacciatore assiso
al trono di perla del suo rango,
conta gli attimi...
e sparge il suo cuore...

E' il tempo della stasi
e la galassia intera
ormai è prossima al declino
smarrita nei giorni e nei colori
lascia che il vento graffi le sue ossa
e intanto sale...
Assurge a nuova vita...
Financo il tempo le conceda fiato.
...Tra le rune del caos...

Girando per il forum ho trovato una perla.
e quando si trova una perla di rara bellezza si lasciano da parte tutte le altre e ci si dedica a godersela.
Marco questa poesia l'ho commntata tantissime volte e tantissime volte mi ha saputo regalare emozioni stupende.

tornerò in questo post a incollargliele tutte.
perchè le emozioni che sa donare fanno anch'esse parte della poesia.

Ci sono dei passaggi che meritano veramente dell'attenzione.

...essenze di muschio...

...bandiere che sapevano...

...lascia che il vento...


Queste le sposo!

E detto da una separata non e' poco!


Mi piace questo tuo interpellare ed interpretare gli astri in maniera cosi' autonoma dalle solite metodiche.


Sempre a spalmare su pane fette di nostalgia eh?????

Ma noi siamo cosi', vero?


Benvenuto.

Ciao ciao


Rebby

Gufaccio che dirti, anch'io ho letto molte volte questo brano in altri luoghi dove non posto e quindi mai commentata.
Devo dar ragione ad Angela quando parla di perle (bella assonanza)

Dirti che mi piace assai è poco e poi io con le rune mi ci perdo.

Grazie gufo per questa lettura


Al