di Marcoforever alias Gufo Astrale e ariadipoesia
Parole di vetro formano pagine
che vibrano al tocco di un diapason di cristallo,
il silenzio si fa suono e nell'aria s'innalza la poesia
Si espande nella rete smagliata
slegando filigrane in sinapsi di sogni
e sceglie il verso teso per raggiungere la vetta
Nel palpito danzante di note colorate
armonizzanti al tempo di comete spente,
sogni sì infranti sulla banchina,
luna riflette in mare il tempo giusto
Risacca d'infinito espande il suono
scivola oltre il sicomoro fin al palmo della mano
che disarmata tende parole scritte in segni
presi in prestito dal mondo degli umani
Solo luce filtra dal cielo in transizioni libere
che ritmo danno a parole incompiute
E tornan gravi...o cristalline …
al suono.
.:.