Poesia n° 3 della notte

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al_qantar
00giovedì 11 settembre 2008 22:04


Vorrei un corpo teoretico
non soggetto
a quei processi chimici trasformativi
che tanto piacciono agli innamorati.

Un pensiero logaritmico
che non può allontanarsi dalla logica
un sistema kepleriano insomma.

Vorrei affidarmi solamente
alla selvatica animalità
che con le sue equazioni esistenziali
mi permette di crescere
e vorrei…

vorrei sfuggire dalle illogiche unioni
dalle ipocrite simbiosi delle città.

Sono stanco dei poteri e delle miserie
e non cerco divinità
solo
il silenzio profondo
di un numero.
ariadipoesia
00giovedì 11 settembre 2008 22:13
Re:
al_qantar, 11/09/2008 22.04:



Vorrei un corpo teoretico
non soggetto
a quei processi chimici trasformativi
che tanto piacciono agli innamorati.

Un pensiero logaritmico
che non può allontanarsi dalla logica
un sistema kepleriano insomma.

Vorrei affidarmi solamente
alla selvatica animalità
che con le sue equazioni esistenziali
mi permette di crescere
e vorrei…

vorrei sfuggire dalle illogiche unioni
dalle ipocrite simbiosi delle città.

Sono stanco dei poteri e delle miserie
e non cerco divinità
solo
il silenzio profondo
di un numero.



un corpo teoretico, bel desiderio da esprimere, ma pericoloso esprimerlo in questa dimensione dove se non sei tangibile in fondo non esisti.





doctorlecter
00sabato 13 settembre 2008 12:51
Vorrei affidarmi solamente
alla selvatica animalità
che con le sue equazioni esistenziali
mi permette di crescere

----------------


Condivido fratello, condivido [SM=x557351]
al_qantar
00lunedì 29 settembre 2008 23:00
Re: Re:
ariadipoesia, 11/09/2008 22.13:



un corpo teoretico, bel desiderio da esprimere, ma pericoloso esprimerlo in questa dimensione dove se non sei tangibile in fondo non esisti.









A volte è proprio quel desiderio del non volere esistere, anzi di non essere mai esistito che ti porta a certe riflessioni. Sono momenti di stanchezza che, purtroppo, nella società che viviamo diventano sempre più frequenti.

Grazie Angela

Un bacio

Al
al_qantar
00lunedì 29 settembre 2008 23:03
Re:
doctorlecter, 13/09/2008 12.51:

Vorrei affidarmi solamente
alla selvatica animalità
che con le sue equazioni esistenziali
mi permette di crescere

----------------


Condivido fratello, condivido [SM=x557351]





Trovo nella selvatica animalità la vera natura dell'uomo, che evolvendosi ha certo raggiuto uno status vicino al divino, ma che ha lasciato dietro troppe, troppe cose del proprio essere.

Grazie Dottore

Al


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