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Scrivere Scrivere » Scrivere Scrivere » il caffè della poesia » La magia delle parole

al_qantar

00lunedì 15 settembre 2008 00:54

Cosa afferri, cosa spingi
nell’aria della tua danza
dove siamo, legati a quale musica,
in che amplesso,
con quale corpo-groviglio,
con che mani.

In quali sensi sei entrata
sesti, settimi, mentre cammini
nel mio giardino di sedie
come una artista che recita
le parti senza virgole

ariadipoesia

00lunedì 15 settembre 2008 08:19

In questa specie di mondo parallelo in cui la Musa riesce a regalare la magia delle più sublimi mote dei più affascinati versi, l'autore si bea e auspica che nulla svanica e che gli sia data la possibilità di continuare, senza pause, ad attingere così la sua linfa poetica.

bellissime immagini, il lessico è scaltramente usato per regalare sensazioni e immagini degne di nota.

Complimenti [SM=g7372]

Rebby.

00lunedì 15 settembre 2008 09:43

Emozioni cosi' intense da fare pensare all'esistenza di altri sensi oltre ai cinque che gia' possediamo.
Una passione di mani, di mente, di ritmo.

La danza di un'opera che non ha sincopi ne' pause solitarie ma un susseguirsi e rincorrersi di battute.

Wou.

Questa la incornicio e l'appendo al muro: anche se nudo, sola e abbandonata a quel chiodo, riempira' la parete di vuoto.

Un bacione

Rebbyna [SM=x1654443]

ginevra67

00lunedì 15 settembre 2008 17:22

fluisce,scorre,conquista,lascia senza fiato,un'intera opera in pochi versi.
SEMPRE PIù DIABOLICO!!!!!! [SM=g7401]

ginevra67

00lunedì 15 settembre 2008 17:27

fluisce,scorre,conquista,lascia senza fiato,un'intera opera in pochi versi.
SEMPRE PIù DIABOLICO!!!!!! [SM=g7401]

doctorlecter

00mercoledì 17 settembre 2008 20:26

Bravo Al.

Stavolta le damigelle sono tutte d'accordo( a ragione) nell'applaudirti e credimi, già questo è un successo straordinario visto che spesso ritengono che siamo "senza cuore".

Rebby.

00mercoledì 17 settembre 2008 22:29

Ma non e' vero...noi non la pensiamo tutte cosi'.

Forse avete cosi' tanto cuore che la vostra vulnerabilita' vi costringe a nascondervi.

Non riesco ad avere, se non con una sola, con donne dei rapporti amichevoli aperti e sinceri come con voi maschietti.

Vi adoro

Miau

Rebbyna [SM=g7282]

(ULIX)

00giovedì 18 settembre 2008 18:23

Re:

al_qantar, 15/09/2008 0.54:
Cosa afferri, cosa spingi
nell’aria della tua danza
dove siamo, legati a quale musica,
in che amplesso, con quale corpo-groviglio,
con che mani.

In quali sensi sei entrata
sesti, settimi, mentre cammini
nel mio giardino di sedie
come una artista che recita
le parti senza virgole

Mi é piaciuta più la seconda strofa della prima ed in particolar modo la considerazione dell'entrata nei sensi. La domanda che l'autore o chi per esso si fa, scaturisce a mia sensazione dal fatto di ritrovarsi di colpo disarmato, con Lei che sinuosa é riuscita a scardinare, scoprire SENSI fino ad allora celati forse anche allo stesso autore. Bella anche l'immagine della recita senza virgole che mi porta a vedere sicurezza e consapevolezza.
Io in verità il secondo verso della seconda strofa:

sesti, settimi
mentre cammini

lo avrei diviso così o avrei messo una pausa per risaltare ancora di più i sensi nascosti.

Proprio bella, bravo. [SM=g7372]

Luca≈Ulix

(ULIX)

00giovedì 18 settembre 2008 18:46

Re:

Rebby., 17/09/2008 22.29:
Ma non e' vero...noi non la pensiamo tutte cosi'.

Forse avete cosi' tanto cuore che la vostra vulnerabilita' vi costringe a nascondervi.

Non riesco ad avere, se non con una sola, con donne dei rapporti amichevoli aperti e sinceri come con voi maschietti.

Vi adoro

Miau

Rebbyna

è normale vista la tipica e consueta rivalità femminile. Con noi a volte siete così ermetiche che neanche la camera stagna di un sottomarino [SM=g8171]

è così impenetrabile. Comunque noi con i nostri modi gentili e garbati siamo sempre disposti ad accogliervi a braccia aperte [SM=g7349]

Luca≈Ulix

Rebby.

00giovedì 18 settembre 2008 19:43

Sei una peste di collega!

Gia' ti adoro... [SM=g7440]

Rebbuccia

al_qantar

00venerdì 19 settembre 2008 01:27

Re:

ariadipoesia, 15/09/2008 8.19:
In questa specie di mondo parallelo in cui la Musa riesce a regalare la magia delle più sublimi note dei più affascinati versi, l'autore si bea e auspica che nulla svanica e che gli sia data la possibilità di continuare, senza pause, ad attingere così la sua linfa poetica.

bellissime immagini, il lessico è scaltramente usato per regalare sensazioni e immagini degne di nota.

Complimenti

________________________

Verissimo Angela, sto cercando di rallentare il tempo per godermi il più possibile questa magia e quando entro in quelle stanze dove la mia musa volteggia tutto si muove con altri numeri, altre dimensioni.
Certo non posso imprigionarla ne bloccarla nel tempo,
ma rallentarla si e la vivo con tutta la poesia che posso.

Grazie fabbricante

[SM=x557367]

al_qantar

00venerdì 19 settembre 2008 01:39

Re:

Rebby., 15/09/2008 9.43:
Emozioni cosi' intense da fare pensare all'esistenza di altri sensi oltre ai cinque che gia' possediamo.
Una passione di mani, di mente, di ritmo.

La danza di un'opera che non ha sincopi ne' pause solitarie ma un susseguirsi e rincorrersi di battute.

Wou.

Questa la incornicio e l'appendo al muro: anche se nudo, sola e abbandonata a quel chiodo, riempira' la parete dal vuoto.

Un bacione

Rebbyna

____________________________

Gli altri sensi emergono quando qualcosa o qualcuso trova la chiave giusta. Nel caso mio direi che qualcosa ha tolto i sigilli a quei sensi nobili e puri che son fuoriusciti come i venti dal vaso di Pandora e questa volta per indirizzarmi e non per confondermi.

Ho corretto "di" con "dal" dal tuo post, perche a far riempire di vuoto la tua parete con la mia poesia non è che mi felicitava tanto.

Grande bacio e fiori anche per te. [SM=x557367]

al_qantar

00venerdì 19 settembre 2008 01:49

Re:

ginevra67, 15/09/2008 17.22:
fluisce,scorre,conquista,lascia senza fiato,un'intera opera in pochi versi.
SEMPRE PIù DIABOLICO!!!!!!

____________________

Tu sta zitta che ho letto delle cose da far rabbrividire a luglio
e dai del diabolico a me..

Fluisce, scorre, conquista... e la parola che va da sola, non la sfioro nemmeno cosi nasce, basta lasciarsi andare, attraversare da quella medianicità che ci avvolge quando creiamo, lasciare che il pensiero tragga da se, dalla memoria, tutte le immagini che gli servono per comporsi, non si inventa niente, si compone all'esterno ciò che già era composto nel profondo.

Bacio
spetta che prendo un fiore [SM=g7427]

ecco, per te.

Al

al_qantar

00venerdì 19 settembre 2008 01:56

Re:

doctorlecter, 17/09/2008 20.26:

Bravo Al.

Stavolta le damigelle sono tutte d'accordo( a ragione) nell'applaudirti e credimi, già questo è un successo straordinario visto che spesso ritengono che siamo "senza cuore".

___________________
Ma dottore, lo sai che le donne sono metereopatiche (o forse Eolopatiche?) però noi le adoriamo lo stesso todavia.

Grazie

abbraccio e niente fiori,
però un drink ce lo facciamo [SM=x557459]

al_qantar

00venerdì 19 settembre 2008 01:59

Luca, domani rispondo a te, adesso sono troppo stanco. Mi porto a letto.

Ciao Al

Rebby.

00venerdì 19 settembre 2008 20:47

Da te ho imparato la plurivalenza dei testi: ti stupisce che non i sia accora di come il mio commento possa essere stato multivalentemente ??????

Miau..

R [SM=g7440]

( la verita' e' che non avevo voglia di modificare il mio post...OSSIGNUR...)

[SM=g7213]

ariadipoesia

00venerdì 19 settembre 2008 20:54

Re: Re:

al_qantar, 19/09/2008 1.27:

________________________

Verissimo Angela, sto cercando di rallentare il tempo per godermi il più possibile questa magia e quando entro in quelle stanze dove la mia musa volteggia tutto si muove con altri numeri, altre dimensioni.
Certo non posso imprigionarla ne bloccarla nel tempo,
ma rallentarla si e la vivo con tutta la poesia che posso.

Grazie fabbricante

Al

goditi la tua musa e fanne il tuo mentore visto che riesce a farti produrre composizioni di così buona fattura.

al_qantar

00martedì 23 settembre 2008 15:59

Re: Re:

(ULIX), 18/09/2008 18.23:

Mi é piaciuta più la seconda strofa della prima ed in particolar modo la considerazione dell'entrata nei sensi. La domanda che l'autore o chi per esso si fa, scaturisce a mia sensazione dal fatto di ritrovarsi di colpo disarmato, con Lei che sinuosa é riuscita a scardinare, scoprire SENSI fino ad allora celati forse anche allo stesso autore. Bella anche l'immagine della recita senza virgole che mi porta a vedere sicurezza e consapevolezza.
Io in verità il secondo verso della seconda strofa:

sesti, settimi
mentre cammini

lo avrei diviso così o avrei messo una pausa per risaltare ancora di più i sensi nascosti.

Proprio bella, bravo.

Luca≈Ulix

Centri il punto caro Luca. Quando si è rilassati e le difese sono al minimo possono accadere di queste cose e, per me, l'unica maniera di difendermi è scrivere.
Non difendersi per niente, lasciar scorrere il fiume impetuoso che ti trascina, non reagire se non scrivendo, forse ti salva da qualcosa che non capisci fino in fondo. Dopo, arrivata la calma, si vedrà

Grazie per il tuo tempo

Abbraccio

Al

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