Sul Delta del Nilo

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Gufo Astrale
00domenica 28 settembre 2008 21:45


Si spense il musico
con la cetra spezzata,
del bianco corno
appeso alla piramide.

E Ramses il faraone,
ebbro di gloria
ma dalle piaghe infetto,
piego' la testa e l'orgoglio ferito

Pianse Golia
in preda allo sgomento
quando si oscurò il sole
e l'alba non dette piu' calore

Fertile intanto
la madre terra accolse
e si fecondo' d'eterno
in musa di poesia

Era estate...
Sul delta del Nilo
e gli Ibis
volarono lontano...
ariadipoesia
00domenica 28 settembre 2008 22:32
Re:
Gufo Astrale, 28/09/2008 21.45:

Si spense il musico
con la cetra spezzata,
del bianco corno
appeso alla piramide.
Bella immagine fantasy messa a centro scena per introdurci in un mondo dove il suono sembra dover cedere il posto a qualcos'altro

E Ramses il faraone,
ebbro di gloria
ma dalle piaghe infetto,
piego' la testa e l'orgoglio ferito
era il dolore muto di un impero orgoglioso che copitolava sotto il peso del suo stesso orgoglio.

Pianse Golia
in preda allo sgomento
quando si oscurò il sole
e l'alba non dette piu' calore
tutto ebbe fine, anche gli eroi i giganti persero la forza e morirono

Fertile intanto
la madre terra accolse
e si fecondo' d'eterno
in musa di poesia
ma la terra d'egitto insabbiò tutto lasciando vivere il mistero lasciando lo spazio alla fantasia delle interpreazioni di cui è pregna la poesia.

Era estate...
Sul delta del Nilo
e gli Ibis
volarono lontano...



bel modo per parlare di un popolo e di quanto abbia contribuito alla nascita di fiumi di poesie e di scritti narrativi.

bravo marco

Marco
Rebby.
00domenica 28 settembre 2008 22:37
E tu hai osato privarci di tutto cio?'''''

A noi forumensi???????????


Naaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!

Una mente come la tua non deve chiudersi a spirale...o perlomeno dovrebbe avanzare dal centro per espandersi.

Forse non ne so abbastanza di storia per capire tutto per filo e per segno ma le sensazioni che vuoi trasmettere arrivano.

A palla.

Aspettiamo le tue prossime ok?

Va' che non scherzo eh??????? [SM=x557398]


Rebbyna [SM=x1654443]
(ULIX)
00venerdì 3 ottobre 2008 11:11
[SM=g7340] Immagini in cui il più forte accecato ormai dalla propria potenza, soccombe mettendo così a nudo la propria debolezza. La sensazione che ho provato leggendo e rileggendo, é stata di compassione verso le figure rappresentate nelle prime tre strofe poi, un'impennata nella quarta dove nasce la poesia, infine la chiusa mi ha riportato un'immagine di tristezza con gli ibis che volano lontano come a significare la perdita di qualcosa o qualcuno a cui si teneva particolarmente. Potrebbe però anche essere interpretata come un momento d'estate vissuto con intensita e gli ibis rappresentano un particolare indelebile che riporta a quei, quel momento, in questo caso sarebbe un ricordo positivo da portare con se. [SM=g7310]

Molto bella Marco [SM=x557383]

Luca≈Ulix
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