Torna il divino a carezzar la bella
Il cielo incandescente si colora
lapilli in danza e giochi di colori
specchi di mare spruzzati di vapore
(scottano gli sguardi )
meraviglioso incanto nella notte
magica carezza modula, esplora
il dorso scoperto del suo amante
(cercando refrigerio)
si colora dal rosso all'indaco la bella
l'occhio si perde nelle forme nuove
lingua di fuoco percorre la ua la pelle
(in oasi di silenzio)
lentamente la sfiora mordendo il manto
di velo e cenere gli ricopre i fianchi
lei lo veste d’ arancio profumandolo di zagara .
(nella notte vibrano le note di Vulcano)
[Modificato da ariadipoesia 26/09/2004 11.07]