Ho scavato
l'eterna voglia
di benevolenza
per odorare
quel confronto diretto
tra la realtà
e uno sguardo fermo.
- un mite silenzio m'ha trovata
legata al mio specchio -
Ho la testa bassa, frastornata,
per quella pioggia
che fastidiosamente cade,
costantemente cade
tra il teso odio
e la ferocia/audacia
di gridarsi addosso:
adesso...basta!
Amore fu dato
a quel perenne dubbio
che giocava al musicante, divertito,
dentro al cuore che batteva,
batteva e batteva.
Di quella melodia
conservo l'ustione
che brucia come quella pioggia
che sento vicina
e, fastidiosamente cade,
costantemente cade
tra le dita di un non ritorno.
Laura Bucco