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13/09/2008 07:49 | |
Limpida, pare la volta celeste, in questa notte, su nell'altopiano. La *Dormiente, si desta nel chiarore.   S'adorna, la regina di ginestre, di scie filogranate nell'agosto.   Insonne poeta, nel paesaggio sosta, raccoglie ogni frammento d'emozione.
  Muto, nell'estasi di una nuova scia, diventa parte di quell'universo.
 
Nasce spontaneo per l'Eterno il canto che il creato, stasera, ha disegnato. Si riaddormenta la montagna all'alba, riprendono gli uccelli il loro volo. Nel sol che sorge, muore quell'incanto.
    *La Dormiente del Sanno effetto ottico che si apprezza da Benevento guardando la catena montuosa dell'appennino che D'Annunzio cantò nelle sue liriche.
. [Modificato da ariadipoesia 14/09/2008 07:26] |
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| | | | Post: 27 | Registrato il: 02/04/2008
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13/09/2008 20:34 | |
Noto che stiamo entrambe sperimentando vero?
Mi piace questo tuo pezzo: stile e immagini
L'unica cosa che mi fa impensierire e' quel troncamento...( se cosi' ricordo bene che si chiami )
SOLE sta bene per intero pero' se lo hai messo li' puo' darsi che abbia una ragione precisa di starci che io nn posso capire.
Illuminami teso'
R |
| | | | Post: 1.261 | Registrato il: 30/01/2003
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14/09/2008 17:28 | |
esigenza metrica per l'endecasillabo.
studierò qualcosa per evitare quel troncamento.
ma al momento non me viè nullaaaaaaaaaaaaaa [Modificato da ariadipoesia 14/09/2008 17:29] |
| | | | Post: 35 | Registrato il: 02/04/2008
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14/09/2008 20:53 | |
Va' che nn sei mica obbligata a darmi retta eh?
E comunque lasciare quella vocale non romperebbe la musicalita' del tuo pezzo.
Miauuuuuuuuuuuuuu!
A' Rebby tua
( adesso mi ritrovo a pensare anche in romanesco, a forza di frequentarti verbalmente... |
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