Donami il sospiro di un’edera rossa
accoccolata e sola nel suo cadere a terra.
Per nascondersi e farsi foglia.
Secca.
Del piangersi le verdi notti
come ora i mulini a vento.
Inchiodati.
Sarà a scostarmi
l’amore del vento in dentro
e avanti e indietro
come le spade ai numeri.
[Modificato da al_qantar 24/10/2008 09:48]